VISTI GLI SCARSI RISULTATI SUL CAMPO E SUL BLOG,LE TESTETE GIORNALISTICHE ANSA PESCIOLINI E LA CLAN ADRIANO, DIVULGHERANNO SOLO I SINGOLI VOTI SENZA COMMENTO PER PROTESTARE CONTRO COLORO CHE VOLONTARIAMENTE DISERTANO IL BLOG INCURANTI DI TUTTO IL LAVORO MINUZIOSO CHE I GIORNALISTI SVOLGANO GRATUITAMENTE.LA CONFARTIGIANATO HA COMMENTATO COSì:SCANDALASO VEDERE QUESTI COMPORTAMENTI IN UNA SOCIETà FAMOSA COME LA REPLAY.
Doccia v4.5:COMICO!
Simone v5.5:CAPITA ANCHE AI MIGLIORI!
Beppe v6:CAPARBIAMENTE CALABRESE!
Felix v4:CHI L'HA VISTO?
Luca v6:BUONA LA TREDICESIMA!
Stefano v5:RAPITO DAGLI ALIENI!
Giovanni v4.5:INCONCLUDENTE!
Francesco v5.5:PERSO NELLA SAVANA!
Mister Sir v5.5:ERA GIà(MERITATAMENTE)IN CROCIERA!
27 commenti:
che spettacolo.....son quasi più belli degli originali!!!
Con molta probabilità il n10 replay diserterà la DELICATA TRASFERTA A CATTOLICA PRATO OVEST. Motivi di lavoro....probabilmente sono fuori ITALIA.
A parte gli scherzi...giovedì sera non credo di esserci,se il programma di lavoro è confermato sarò in Svizzera. Anche la nazione elvetica stà tastando il terreno per arrivare al sottointeso ex-talento reo di aver dimenticato le fondamentali del calcio giocato.
A parte tutte queste cazzate cercate di non sottovalutare l'impegno e riprendiamo un cammino importante e VINCENTE!!!!!
Una abbraccio a tutti
il patron-pittore
rieccomi, dopo la mia trasferta in terra di sicilia.
ho potuto notare che avete fatto incazzare i giornalisti.
ma lo sapete che il blog va avanti soprattutto grazie a loro.....
e allora cosa vi costa sparare due cazzate ed offendere qualcuno.
cmq i voti sono giusti.
cazzo ragazzi ma che fine ha fatto la voglia di disintegrare gli avversari....
comunque sarà un caso ma da quando c'è lui la squadra non gira come prima.....
zacca sappi che sia in russia che in svizzera farà freddo,
una cosa dannosa x la tua velocità
.........ahahhahahahah
si nel mangiare.
cmq io sarò pronto a sostituirti
ci aspetta un grande girone di ritorno quindi giovedì concentrati e vinciamole tutte devono aver tutti paura di noi, che sia la cattolica o il morino non fa differenza se vogliamo esser grandi...
avrei preferito aver il peggior voto ma aver vinto contro i gelataiiiiii
stefano in svizzera sono più scarsi, è un livello che fa per te.
forse lì troverai qualcuno più lento di te...
cmq quando sarai pronto un posto in panchina per te c'è sempre
è arrivato il momento di cacciare le palle!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!forza raga andiamo a prenderci questi tre punti del cazzoooooooooooooooo...le pagelle,anche se sintetiche sono impeccabili come sempre!QUESTA é SPARTAAAAAAAAAAAAAAAAAA!COCCO83
X luca(chivarros x gli amici):
invece di pensare a me cerca di trovare la tua migliore condizione che è piuttosto lontana da quella conosciuta. Il ciulli non ha detto una cazzata quando dice che puoi essere l'elemento fondamentale x la svolta della replay. Forza chiva FORZA.Per adesso hai fatto POCO TROPPO POCO.
Comunque grazie per il posto che mi riservi in panchina.(son commosso). SVEGLIA!!!!!!!!!!!!!!!!
Per quanto mi riguarda so di essere fuori condizione (abbestia aggiungerei)e c'è la metterò tutta affinchè torno anche solamente all'80% dell'anno passato (quindi devastante).
Davide(Bolt x l'occasione).
Ora che me lo dica CRISTIANO RONALDO o per non esagerare che me lo dica GAETANO amico(coglione)comune ci posso anche stare ma se me lo dici tu NON E' CHE SEI UN CENTOMETRISTA DA OLIMPIADI....comunque ti voglio bene e SO' che mi sostituirai alla grande...qui' dico seriamente,perchè quest'anno a parte qualche bambinata sei stato davvero UN GRANDE. In porta Protagonista e FUORI da esempio PER TUTTI!!!!!!!
ciao a tutti
Mi è stato conecesso l'onere e l'onore di prendere una decisione,una decisione iportante x la Nazione dalla quale graverà il peso della prossima partita.Mi è stato inacaricato di scegliere l'allenatore in seconda per la prossima gara tra Alessio ed il babbo del porterie Doccia!Data certa l'assenza di Domenico ne rimangano solo due.Ho fatto le mie considerazioni valutando tutto il valutabile a tal proposito.Essendo sia l'uno che l'altro nn compatibili per tale ruolo,data la insufficente preparazione in merito, mi sento di escludere entrambi.Farei altresì un nome per il suddetto posto,ovvero quello del nostro ex ct Ferracane ma data la sua iportante presenza in campo e la sua rilevanza del ruolo che occupa mi sento di escludere anch'esso dal compito.Rimane ferma quindi la mia decisione di autogestione per la prossima gara sottolinenado però alcune cose che di seguito vi elencherò.PUNTO UNO:tutti devono convincersi che l'avversario che incontreremo nn è ultimo in classifica ma bensì primo.PUNTO SECONDO:chi scende in campo con aria di sufficenza sarà la causa dei danni successivi.PUNTO TERZO:adotteremo il classico modulo alla replay ed il classico minutaggio a giocatore,ovvero a rombo e minutaggio suddiviso difesa(simone,davide,beppe,luca)/attacco(fra,giovy,doni,felix,stefano).PUNTO QUARTO:fonti attendibili hanno detto cha la formazione titolare sarà la stessa dell'ultima gara ovverro(doccia,simone,luca,stefano(se nn c'è stefano inizierà Beppe)e francesco.PUNTO QUINTO:dato che nn sarà un allenamento domenicale le sostituzioni andranno studiate prima della partita e a tal proposito inviterei tutti nel vedersi appunto GIOVEDì ALLE ORE 21:30 AL CAMPO DI TAVOLA PER CHIARIRE TUTTE LE DOMANDE CHE OGNUNO DI NOI,NORMALMENTE,SI STARà CHIEDENDO.ASPETTO LE CONFERME PER RITROVARSI PRIMA.PUNTO SESTO ED ULTIMO:DATE ANCHE VOI UNA PREFERENZA TRA (ALESSIO-BABBO DOCCIA-AUTOGESTIONE) ENTRò DOMANI COSì AVREMO TEMPO DI UFFICIALIZZARE LA NOTIZIA.buonanotte
confermo presenza per le 22e24..prima sono in piscina.
Avallo Alessio per ct provvisorio visto che un po lo aveva già svolto.Poi cmq facciamo un voto all'incanto pubblico popolare e vediamo cosa ne esce fuori....ciao...questa non è spartaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Sembra che la missione di Zack Snyder sia, di volta in volta, quella di prendere una cosa seria e di renderla divertente e accessibile a tutti.
Il bello, poi, è che i soggetti che Snyder sceglie per la sua manipolazione cazzara non sono robette da quattro soldi, anzi, sono tutti sorvegliati a vista da milioni di cecchini, pronti a sparare in testa al primo che si azzardasse anche soltanto a posare lo sguardo sull'oggetto del loro amore folle. La prima volta lo ha fatto con 'Zombi' di Romero, il prossimo sarà 'Watchmen' di Alan Moore e nel frattempo si è occupato di '300', il libro a fumetti di Frank Miller, a sua volta ispirato alla battaglia tra spartani e persiani che si svolse in Grecia, alle Termopili, circa 2500 anni fa.
Sfidare così apertamente i nerd di cinema, fumetti e storia, nel giro di 5 anni, non è da tutti, concediamoglielo.
Snyder, però, sia con questo '300' che con 'L'alba dei morti viventi' è stato bravo (o scaltro) a sufficienza da farti completamente dimenticare che ciò che stavi vedendo non era altro che un adattamento burino e un po' ruffiano di un qualcosa che era già stato fatto meglio in precedenza.
Un "imburinatore" maldestro, però, ti farebbe ogni volta uscire dal cinema incazzato, mentre Snyder ha (o almeno l'ha avuta finora) la capacità quasi sovrannaturale di coprire le sue lacune sotto una tale dose di stupide ficate che, alla fine, sei costretto ad arrenderti e a goderti lo spettacolo (e - ve lo garantisco - questo di '300' è uno spettacolo da farti sciogliere i bulbi oculari), a patto che tu non sia tra quelle povere anime che hanno rotto i coglioni per mesi sui forum di tutto il mondo perché volevano a tutti i costi Tom Bombadil nella trilogia cinematografica de 'Il signore degli anelli', senza capire il concetto elementare del "un film non è un libro".
Ecco, esatto: la forza di Snyder (anche se in tono minore rispetto a Peter Jackson) è proprio quella di farti arrivare al punto di dire "Ma chi se lo incula Tom Bombadil!". E quindi, in questo caso, chi se ne frega se il '300' di Frank Miller non è stato seguito virgola dopo virgola, 'sti grandi cazzi se come ispirazione si è preso un fumetto e non Erodoto e se i veri persiani non avevano come alleati i MONSTRI e il gobbo di Notre Dame; chi se ne sbatte dell'improbabilità di un manipolo di uomini nudi e armati di coperchi per le pentole che sopravvivono ad una pioggia di frecce e rompono il culo a migliaia di persiani, mascheroni, elefanti, rinoceronti e - come ha detto giustamente l'amico Dottor Kurando - persino napoletani armati di bombe e' Maradona. Ma d'altronde vorrei vedere voi: fai una vita di merda solo per addestrarti a rompere tibie, e quando arriva il momento che fai, uccidi un paio di persiani e te ne vai al pub? Eh no! È naturale che poi sei fomentato come un gesucristo e la gente la ammazzi a grappoli, anche se hai il parere negativo di un gruppo di lebbrosi e di un oracolo che sembra che ti sta a vende una lavatrice.
L'importante è che tutto funzioni, che abbia una sua coerenza, quanto basta a farti credere che quel gruppetto di buzzurri sia in grado di spappolare un esercito che sembra un'intera nazione. O per caso è più credibile 'Troy' con i suoi ricchioni unti?
Una volta tolto il pesante fardello di infiniti riferimenti da rispettare e lasciato nudo nel suo status di film per le masse, '300' mette in mostra dei limiti, tra i quali, il più grande, è quello di una costruzione narrativa elementare e quasi tagliata con l'accetta, che non riesce a dosare l'enfasi, partendo a mille e lì rimanendo per tutta la sua durata, in uno sturm und drang senza sosta in cui ogni passo è un gesto di inaudito coraggio, ogni graffio è un segno di gloria indicibile e ogni sillaba dev'essere trascritta da Zeus su una montagna di granito, a colpi di saette. Procedere a botte di scene madri sostituendo ogni battuta con un epitaffio, insomma, porta presto ad un'assuefazione che smorza la potenza dei momenti finali, che finiscono col confondersi nel mare-magnum di epica che sommerge l'intera pellicola. È quasi come se le parti di inizio, centro, e fine fossero completamente intercambiabili, e questo è no buono.
Quello che è buono, invece, è senza dubbio Gerard Butler, che dopo un paio di ruoli da seduttore delle due lire ha scoperto una vena di furia e carisma che sembra non aspettasse altro che esplodere. Applausi infiniti, poi, vanno a tutta la troupe del film e a chiunque abbia contribuito da dietro le quinte, gente che è stata capace di creare un mondo dal fascino mozzafiato, di rendere giustizia alle tavole disegnate di Miller e di far sembrare un film di budget medio come questo un kolossal da un miliardo di dollari.
In fondo '300' non è altro che un film di sangue, zinne, bicipiti ed eroismo da stadio, ma la cura con cui Snyder ha ripulito il tutto fino a renderlo più che presentabile merita sicuramente il costo di un biglietto ed una stella regalata.
recensione o opportunismo deleterio?
te stai male............
RAGAZZI NON POSSO LEGGERE TUTTO SENNO MI CI VOLE 1000 EURO..
CONCENTRATI A PALETTA: E' QST IL MESS DI SIR ALLE..
CON LE SPALLE BRUCIATE E UN VISO ROSSO FUOCO BRIGATE ROSSE.. UN ABBRACCIO A TUTTI E NON SOTTOVALUTARE LA CATTOLICA.. POI TORNO IO.. E MUSICA CARAIBICA PER TUTTI..
UN ABBRACCIO
SIR ALEX
parlare
1 emettere suoni articolati
Il bambino sta imparando a parlare.
parlare a voce bassa
2 esprimere e comunicare i propri pensieri e sentimenti per mezzo delle parole
parlare dei propri problemi
3 rivolgere la parola a qlcu
Quando ti parlo, guardami!
4 dialogare discutere conversare sostenere una conversazione su un argomento
parlare di sport
5 intervenire tenere un discorso
parlare in pubblico
6 trattare riportare un argomento per iscritto
Tutti i giornali ne parlano.
7 esprimersi con mezzi diversi dalla parola
parlare con le mani
parlare con gli occhi
8 essere particolarmente espressivo e vivace
occhi che parlano
9 confessare rivelare informazioni non note
L'imputato ha parlato.
parlare chiaro
1 articolare in modo nitido le parole
Parla chiaro, altrimenti non capisco.
2 dire le cose come stanno
Glio ho parlato chiaro.
parlare tra sé
ragionare da solo, sottovoce
parlare al vento
senza essere ascoltato
parlare del più e del meno
discorrere su argomenti vari e non importanti
Senti chi parla!
detto alla persona meno indicata a pronunciarsi su qualcosa
v tr parlare linguaesprimersi in una determinata lingua
parlare l'italiano
v rifl.rec. parlarsi rivolgersi la parola
Hanno litigato e non si parlano più.
Non vi è mai capitato di vedere ragazzi più grandi che giocano con quelli più piccoli e che, quando quest’ ultimi segnano, dicono: ”Te l’ho fatto fare” oppure “(sbadigliando)Ahh, ora che hai fatto un gol posso andare?” .
Questo perché nessuno vuole provare l'umiliazione della sconfitta e quando si è battuti da qualcuno, soprattutto se da un ragazzo più piccolo, si cerca in ogni modo di uscirne a testa alta.
Quando si perde si prova dentro una strana sensazione, vergogna, frustrazione...
Alcuni ragazzi quando perdono possono avere reazioni esagerate: non parlano per un giorno, diventano bruti e maleducati, si sfogano dicendo parolacce, ecc...
...è maiala...
grunf grunf
oink
oink
oink
L'Homo erectus (dal latino "erectus" = che sta dritto) è una specie di ominidi estinta appartenente al genere Homo.
La sua scoperta risale al 1891, quando nel giacimento di Trinil dell'isola di Giava Eugène Dubois rinvenne una calotta cranica, insieme ad un molare e un femore. Dalle conoscenze fino ad allora accumulate egli desunse che si trattasse di un uomo scimmia, per cui gli diede il nome di Pithecanthropus erectus. Oggi noi sappiamo tuttavia che l'Homo erectus, come è stato poi ribattezzato, era un ominide più evoluto rispetto al genere Australopithecus. Circa 1 - 1,5 milioni di anni fa si stabilì in Asia. La capacità cranica di questa specie è di poco superiore a quella dell'Homo ergaster, cioè varia dagli 813 cc e i 1059 cc.
I manufatti prodotti dagli Homo erectus sono molto semplici: sembra che non conoscessero la tecnica acheuleana, come è emerso anche dai ritrovamenti fatti in Cina, dove tra i numerosi manufatti litici emersi non vi è presenza di bifacciali. Nel 2000 sono emersi una serie di fossili litici nella Cina meridionale, datati tra i 700.000 e gli 800.000 anni fa, che i due scopritori, Huang Weiwen e Rick Potts, propongono di assegnare al modo tecnico acheuleano (pur non essendo bifacciali). Tra le cause di questa mancata evoluzione tecnica vi può essere un impedimento oggettivo, come la mancanza di materiale utile per la costruzione di questi attrezzi o l'impossibilità della trasmissione di questa conoscenza da una generazione all'altra per un motivo a noi sconosciuto.
Un'altra tesi più accattivante è che la colonizzazione dell'Asia sia antecedente alla scoperta delle asce a mano avvenuta in Africa e che i colonizzatori siano rimasti isolati dai loro cugini africani. Negli ultimi anni sono stati fatti degli importanti ritrovamenti che confermano tale ipotesi, anticipando di alcune centinaia di migliaia di anni la colonizzazione dell'Asia. Il più importante è un teschio ritrovato nel 2001 a Dmanisi in Georgia, risalente a 1,8 milioni di anni fa. Con un volume di 600 cc. è il fossile più antico ritrovato fuori dall'Africa; i suoi tratti somatici sembrano essere comuni a quelli degli Homo ergaster africani. Altri fossili sono stati trovati in Cina e a Giava, alcuni dei quali molto antichi, come un cranio infantile senza faccia, risalente a 1,8 milioni di anni e alcuni resti incompleti e deformati, provenienti dall'area di Sangiran, di 1,6 milioni di anni.
L'uomo (Homo sapiens sapiens), chiamato anche essere umano, è un mammifero euterio, un primate bipede, appartenente alla famiglia degli ominidi che comprende numerosi generi estinti e sette diverse specie viventi di grandi scimmie antropomorfe. La specie H. sapiens, di origine africana come d'altronde il genere Homo stesso, è a pelo corto, adattata alla vita terricola, e onnivora, con comportamento originariamente cacciatore raccoglitore. La distribuzione attuale è pressoché cosmopolita.
Gli uomini hanno un cervello molto strutturato e sviluppato, in proporzione alle dimensioni dell'individuo, e capace di ragionamento astratto, linguaggio e introspezione. Questa capacità mentale, combinata con la stazione eretta che rende liberi gli arti superiori, rimasti prensili per l'origine arboricola comune a tutto l'ordine, ha consentito il manipolare oggetti, e ha permesso all'uomo di creare una grande varietà di utensili.
Dall'origine africana, circa 200 mila anni fa da H. erectus, a oggi, la specie si è diffusa su tutta la superficie delle terre emerse con una popolazione totale che supera attualmente i 6,5 miliardi di individui.
Similmente alla maggior parte dei primati, gli uomini sono animali sociali. Sono inoltre particolarmente abili nell'utilizzo di sistemi di comunicazione per l'autoespressione, lo scambio di idee, l'organizzazione. Gli uomini creano complesse strutture sociali composte da gruppi in cooperazione e competizione, che variano dalle piccole famiglie e associazioni fino alle grandi unioni politiche, scientifiche, economiche. L'interazione sociale ha introdotto una larghissima varietà di tradizioni, rituali, regole comportamentali, valori, norme sociali e leggi che formano la base della società umana. Gli uomini possiedono anche un marcato apprezzamento per la bellezza e l'estetica che, combinate col desiderio umano di autoespressione, hanno condotto a innovazioni culturali quali arte, letteratura e musica.
Gli uomini manifestano il desiderio di capire e influenzare il mondo circostante, cercando di comprendere, spiegare e manipolare i fenomeni naturali attraverso scienza, filosofia, mitologia e religione. Questa curiosità naturale ha portato allo sviluppo di strumenti e abilità avanzati; gli uomini sono l'unica specie ancora vivente che utilizza il fuoco, cuoce i propri cibi, si veste, ed usa numerose altre tecnologie.
Al super-mercato ho visto in vendita un mucchietto di copie di un libro che si intitola Il metodo antistronzi, di un certo Robert I. Sutton.
Pare sia un grande successo.
I libri con la parola stronzo nel titolo vanno di moda, si vendono bene.
Forse la gente vuole finalmente sapere qualcosa di più sulla stronzaggine.
Secondo me si illude, perché stronzo è tutto ciò che ha a che fare con la specie umana e massa di stronzi è solo un altro modo per dire umanità.
Non ho consultato altri dizionari, ma come si vede già dalla voce del De Mauro on line la definizione di cosa sia è chiara, mentre non è affatto soddisfacente quella di chi sia uno stronzo.
Una persona stupida non è detto che sia anche uno/a stronzo/a, lo stesso si può affermare per la persona spregevole.
La definizione di stronzo è complessa, il concetto è sottilissimo, multiforme, sfaccettato, multi-uso.
Molti di noi sono o sono stati degli stronzi, hanno fatto gli stronzi, si sono comportati o si comporteranno da stronzi.
La stronzaggine non risparmia nessuno, questo lo sanno tutti (tranne gli stronzi).
Ma chi è uno stronzo?
Come dobbiamo comportarci per essere considerati stronzi?
Io se ci penso trovo subito qualche episodio in cui ci ho fatto una plateale figura da stronzo, mentre mi è più difficile individuare la stronzaggine dei miei comportamenti privati, perché è una sorta di costante universale (la chiameremo “Costante S”) che va moltiplicata per quasi tutto ciò che faccio & dico.
Parecchi anni fa entrai in una vineria e chiesi un vino bianco “un po’ champanisé”.
Il vinaio mi guardò con indifferenza, dicendo che non aveva capito la domanda.
Ripetei che volevo una bottiglia di bianco “un po’ champanisé”.
Allora lui, spietato, tacque per qualche istante, osservandomi con attenzione, come si fa all’apparizione dello steronzo, poi disse: vordì che lo vole un po’ frizzantino?
Quella per me resta un’indelebile figura da stronzo.
Sono sicuro di averne fatte di molto peggiori, ma quella, chissà perché, mi brucia ancora.
Mi volevo atteggiare ad esperto usando parole che pensavo da “intenditore” de vini, cosa che non sono, e dunque facendo inevitabilmente una figura da stronzo.
Questo perché stronzo è soprattutto colui che vuol sembrare quello che non è, senza però minimamente riuscirci.
Stronzo è anche colui che ogni parola che dice serve in un modo o nell’altro e in qualsiasi situazione a metterlo in buona luce.
Per esempio esistono autori che scrivono libri al solo scopo di pavoneggiarsi con il lettore.
È stronzo chiunque mostri di pensare cose come: “io so’ io e voi nun siete un cazzo” (Belli).
Sottolineo la parola mostrare, perché un pensiero da stronzo non fa di me uno stronzo: stronzi si è solo in ciò che esprimiamo in modo palese.
Saper riconoscere i pensieri da stronzi per accantonarli, evitando che si trasformino in parole e/o atti, è lavoro incessante e faticoso, ma necessario.
La figura dello stronzo arriva tutte le volte che fai finta di sapere cose che non sai.
Stronzo è chi per esempio approfitta delle debolezze e delle minorità altrui, per trarne vantaggio, per prevalere, per togliersi lo sfizio di vessare.
Ciascuno di noi è stronzo nel momento stesso in cui compatisce qualcuno.
Come pure stronzo è colui che ti fa capire di considerarsi diverso da te, quello che si sente su un altro piano e si vede, quello che lui è oltre.
È stronzo chiunque approfitti della sua posizione di potere per infierire inutilmente, per generare inutile tensione e sofferenza in color che non possono reagire.
Le gerarchie di ogni tipo, presenti in ogni tipo di ordinamento, soprattutto le gerarchie sociali, generano ogni tipo di stronzaggine, rendendo automaticamente stronzo anche chi di suo non sarebbe particolarmente portato ad esserlo.
È in questo senso che affermo che umanità e stronzaggine sono sinonimi.
Dall’universo umano emana una sorta di radiazione di fondo, sul tipo della radiazione cosmica scoperta da Hubble, solo che questa qui è fatta di stronzaggine.
Mi spingerei ad affermare che l’istante in cui homo habilis divenne homo sapiens fu caratterizzato dalla comparsa, in forma primitiva e preistorica, della prima, preziosa, stronzaggine.
Da homo habilis a homo stronzus.
Per questo i bambini, nella loro innocenza umana primaria, sono assolutamente, integralmente e felicemente stronzi: disprezzano e infieriscono sui più deboli, si vantano in continuazione, sono schifosamente egoisti e ingrati, approfittano di ogni nostra debolezza per trarne vantaggi, possiedono un senso della gerarchia sociale fortissimo, si lasciano andare ad ogni forma di esibizionismo, di capriccio, senza alcun rispetto per nulla e nessuno.
Nasciamo completamente stronzi e l’educazione dovrebbe proprio servire a questo, cioè a trasformare i bambini dal formato stronzus, molto primitivo e di origine genetica (di cui non hanno colpa), nel formato sapiens, di origine culturale, cioè in individui capaci di tenere sotto controllo la loro stronzaggine naturale.
Dovrebbe, certo.
VOTA NO ALL'ABBANDONO DEI CANI.
VOTA SI ALL'UCCISIONE ISTANTANEA DI CHI L'ABBANDONA.
VOTA SI PERCHE' IL BOIA SIA IO
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